LA PARTITA DEL MILAN
Oggi sono tornata a San Siro.
Dopo secoli.
La mia prima partita a San Siro risale ad almeno 20 anni fa.
Inter-Milan.
Partita del Cuore.
Attori vs. Cantanti.
Eh lo so.
Occorreva tornarci.
Poi avevo questo grande desiderio di andare allo stadio.
Filippo l'ha esaudito.
No vabbè regà, che ve lo dico a ffá.
Voglio andare allo stadio tutte le domeniche per:
-iniziare ad emozionarmi già dall'esterno dello stadio e vedere un mare di persone procedere tutte nella stessa direzione, tutte con gli stessi colori addosso.
-provare quel friccicorio ar còre quando ti affacci nello stadio. Cazzo è una cosa bellissima.
Le bandiere, i cori, il viavai, l'annuncio delle formazioni, le squadre che iniziano a scaldarsi.
-sentire i tifosi.
Regà è uno spettacolo.
Quando la squadra sta andando bene, prevalgono solo urla di incitamento, tipo: DAI RAGAZZI, FORZA, SIIIII, EVVAIIII, CAZZOOOOO CHE TIROOOOOO.
Se un'azione non si conclude come dovrebbe, ma è una bella azione, c'è addirittura l'applauso.
Come a dire: BRAVI, CAZZOO, CI AVETE PROVATO, VEDRETE CHE LA PROSSIMA VOLTA LA BUCATE QUELLA RETE.
Si, è proprio bello.
Ma è ancora più bello quando la squadra inizia a sfarfallare, perché può succedere.
Tipo oggi il MILAN.
Ha segnato al 10'.
Poi a na certa, sbem.
Due goal.
Così.
In un attimo.
E via a:
ZINGARO DI MMERDAAAA
MA COSA CAZZO FAIIIII
ALLARGA QUEL CAZZO DI GIOCO
UEEEE' GOBBO DI MERDAAAA (e non so perché!)
COGLIONEEEE
(tutto con un marcato accento milanese).
Ve lo giuro.
Io ero piegata dalla risate.
Si sfasa proprio dietro ad una partita.
Ed io ho sfasato dietro a tutti quei cazzo di tifosi.
A na certa mi sono chiusa a guardare la curva.
Tra salti, mani in aria, rulli di tamburi, bandiere.
Cazzo ero rapita dalla CURVA!
Durante il secondo tempo il Milan doveva segnare nella porta sotto la curva.
E man mano che i giocatori risalivano il campo si avvertiva il crescere di applausi e cori.
Io volevo alzarmi e urlare con loro.
Poi oggi avevo una grossa responsabilità.
Ho notato che i tifosi sono molto scaramantici.
Hanno dei riti.
Cose da pazzi.
Tipo che oggi se il Milan avesse perso, io non avrei potuto più mettere piede allo stadio.
Capito sì?!?
Cioè, che ce so annata a ffá?
A far perdere la squadra.
Simò era meglio che ti facevi li cazzi tua.
Non ci sei mai andata e mai ci devi andare.
Per non rompere determinati equilibri.
Ed invece no.
Il Milan ha vinto.
Ero gasata.
Volevo alzarmi e cantare insieme alla curva.
Ho anche sofferto.
Perché c'avevo una caghetta che perdesse che manco il guttalax.
E vaffanculo!
Ho scoperto cosa è il VAR.
Ho scoperto a cosa corrispondono alcuni gesti dell'arbitro ed è stato fighissimo.
Ho visto un calcio di rigore live.
Ed ho sentito le bestemmie tirate contro ZAPATA.
E soprattutto, regà, oggi i giocatori del Milan sono entrati in campo sulle note di EYE OF THE TIGER.
Ditemi se questo non è un segno.
Doveva vincere per forza!
Non ci capisco un cazzo di calcio, serio.


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